Roma, 16 marzo – Gli ultras dell’Eintracht Frankfurt che ieri hanno messo a ferro e fuoco Napoli sono antifascisti. Qualcuno doveva pur dirlo, ma non per una buonista critica al variegato mondo ultras, ma a chi sulla narrazione degli ultras “brutti e cattivi” ha costruito pagine e pagine di dossier, articoli e post: insomma intere carriere giornalistiche.

Ultras antifà

La parola ultras, è entra nel gergo parolaio della sinistra della “fuffa” come sinonimo di “fascista”, senza per altro avere riguardo per quella tradizione di tifoseria che di sicuro non ama sentirsi accostata alle bande nere. Di solito fa seguito alla carrellata di luoghi comuni che seguono fatti del genere, che sfuggono alla comprensione di chi non ha mai masticato gli spalti di uno stadio. Non è un’apologia dell’hooligan, ma un semplice dato di fatto. Ecco allora che per descrivere realtà sconosciute i cervelli di questi “geni” fanno ricorso a categorie interpretative figlie di cliché e luoghi comuni che non fanno giustizia a nessuno: gli ultras diventano tutti “nazi”, “criminali”, “fasci”, “violenti” e perchè no, anche “maschilisti” e “suprematisti”. Perfino fior fiore di giornalisti come Jacopo IacoboniLa Stampa cadono nel tranello dell’indignazione rapida, con la malafede ovviamente di voler dire (tra le righe) che quei tifosi hanno fatto quel che hanno fatto perchè in qualche modo sono amici della destra che sta al governo. Livelli di giornalismo bassissimo: bastava controllare una pagina web qualsiasi – non dico recarsi a Francoforte – per scoprire che i tifosi dell’Eintracht sono tutt’altro che nazi, anzi forse si sentiranno pure offesi.

Mondo fatato

Deve essere bello vivere come un giornalista di sinistra. Svegliarsi la mattina ed iniziare subito a dividere il mondo in buoni e cattivi, senza tenere conto di nessuna realtà particolare: deve essere veramente un mondo fatato. La verità è che il fenomeno ultras nasce sulle gambe di gruppi di destra quanto di sinistra. Ieri, le devastazioni sono state quelle di un gruppi organizzati nei quali c’è anche chi “combatte il razzismo”. Possiamo giurare che perfino nei tifosi del Frankfurt non saranno tutti dello stesso avviso, noi non usiamo un metro unico del male per giudicare i fatti. La verità è che i Frankfurter Ultras sono tra le tifoserie più violente d’Europa, forse dovremmo rivolgere la nostra attenzione ad un sistema che non ha retto un urto “annunciato”.

Sergio Filacchioni

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