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La mamma ha le doglie durante la traversata Ischia – Pozzuoli, Luisa nasce sul traghetto: “Un giorno che non dimenticheremo” – Il Riformista

Il comandante ha tagliato il cordone ombelicale

Elena Del Mastro — 7 Febbraio 2023

La mamma ha le doglie durante la traversata Ischia – Pozzuoli, Luisa nasce sul traghetto: “Un giorno che non dimenticheremo”

“Siamo ancora attoniti ma felicissimi, questo è un giorno che non dimenticheremo”. Così Giacomo Piro, comandante della nave “Benito Buono” della Medmar ha raccontato ancora emozionato dello straordinario viaggio fatto al mattino. Durante la navigazione, a bordo, una giovane donna ischitana incinta ha iniziato ad avere le doglie. E in pochi minuti è nata a bordo Luisa. La fretta era tanta e così la piccola non ha aspettato che la mamma raggiungesse Pozzuoli per recarsi in clinica. Un storia diventata in poco tempo virale e che la compagnia ha celebrato con un post su Facebook: “Fiocco rosa a bordo del Benito Buono! Questa mattina a bordo della nostra nave è successa una cosa davvero straordinaria: è nata Luisa!”.

“La mamma della piccola stava andando in terraferma per partorire ed era partita col Benito alle 6.20 ma Luisa aveva fretta di venire al mondo, talmente tanta fretta che è nata a bordo prima che la nave arrivasse a Pozzuoli – continua il felice racconto su Facebook – Assistita dal ginecologo che la stava accompagnando in ospedale, mamma Maria ha dato alla luce la piccola con l’assistenza di alcuni membri dell’equipaggio tra cui il comandante Piro che ha avuto il compito di tagliare il cordone ombelicale. Ora Luisa e la mamma sono in ospedale e ci dicono che stanno bene e tra qualche giorno potranno tornare a casa: a loro vanno gli auguri più sinceri ed affettuosi da parte di tutti noi di Medmar”.

Come riportato dall’Ansa, Luisa sarà registrata all’anagrafe di Pozzuoli perché è nata proprio nello specchio antistante la cittadina in provincia di Napoli. La mamma aveva preso il traghetto in compagnia del suo ginecologo e della sua mamma. Stava raggiungendo la clinica scelta per il parto, ma la piccola non ha voluto aspettare. La nave aveva lasciato Ischia alle 06.20 e dopo lo scalo di Procida il nostromo ha avvertito il comandante della nave, Giacomo Piro, che la mamma della piccola (Maria, una 25enne isolana) stava per partorire. Il ginecologo Attilio Conte, che la stava accompagnando in clinica, ha subito capito che non c’era più tempo: insieme ad alcuni membri dell’equipaggio hanno prestato subito assistenza a Maria accompagnandola in una saletta riservata della nave.

Il comandante Piro ha messo i motori del Benito Buono al massimo per raggiungere il porto puteolano il prima possibile ed avvisato via radio la capitaneria di porto ed il 118 ma Luisa aveva deciso comunque di venire al mondo ed alle 7.50 è nata, tra lo stupore e la gioia di quanti si trovavano in quel momento a bordo della nave. Subito dopo il parto la mamma e la sua bimba sono state affidate ad una ambulanza che le ha condotte in pochi minuti all’ospedale Santa Maria delle Grazie; la bimba pesa 3 chili e 420 grammi, lei e la madre godono di ottima salute e probabilmente potranno tornare ad Ischia in pochi giorni. “La situazione è stata sempre sotto controllo” ha affermato il ginecologo ischitano “Non avrei rischiato il viaggio se ci fossero stati problemi, alla fine è andato tutto bene e Luisa e la mamma stanno benissimo”.

Ancora emozionato il comandante del Benito Buono, ha detto all’Ansa: “Quando il nostromo mi ha riferito la situazione inizialmente mi sono preoccupato e pensato solo a come arrivare il prima possibile in porto. Poi il dottore mi ha detto che non c’era tempo a sufficienza ed allora ho fatto attrezzare una saletta dall’equipaggio portando garze, guanti e disinfettante. Ognuno dei miei uomini ha dato una mano, è stata una esperienza davvero incredibile: io ed il nostromo abbiamo assistito il dottor Conte ed alla fine ho tagliato il cordone ombelicale della piccola, una cosa che non ho fatto neppure con le mie figlie. Spero di poter incontrare Luisa ed essere io al comando della nave che la riporterà a casa, le faremo una gran festa a bordo“.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.

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