Nei giorni scorsi vi è stata la firma di un protocollo d’intesa tra Confcommercio Taranto ed un gruppo di imprese della filiera del pane di Laterza (panificio, mulino, produzione grano, stoccaggio sementi e distribuzione del prodotto finito) in procinto di costituirsi in una rete di imprese denominata ‘Pane di Laterza’.
“Se la qualità è ciò che rende più credibile un prodotto alimentare – spiega una nota stampa – il marchio di qualità è ciò contribuisce a promuoverlo sui mercati. E’ questa la ragione per cui da tempo alcuni produttori laertini ambiscono al marchio di qualità per la ormai famosa ruota di semola di grano duro (da 1, 2 e 4 Kg) prodotta nei forni a legna con una tecnica che si rifà alla tradizione degli antichi maestri fornai.
Un pane conosciuto in tutta Italia e apprezzato anche all’Estero come prodotto di nicchia, al quale manca però il marchio richiesto dalla distribuzione alimentare. L’obbiettivo è di riattivare – spiega Nadia Giannico, presidente della delegazione Laterza Confcommercio, ed imprenditrice del settore della distribuzione – il percorso di riconoscimento del marchio di qualità europeo del pane di Laterza, vanto ed eccellenza del nostro territorio”.
“Il Pane di Laterza è un prodotto capace di coniugare (valori, qualità, identità ed economia), che vengono accolti con interesse dalla nostra Associazione sempre attenta – evidenzia il presidente di Confcommercio, Leonardo Giangrande- alle collaborazioni finalizzate a valorizzare il tessuto imprenditoriale del territorio, a costituire progetti di tutela delle produzioni locali, ad attivare canali di interlocuzione con i soggetti istituzionali, a favorire ogni percorso utile alla
valorizzazione del settore”.
Tra gli altri obiettivi dell’accordo: la progettazione della formazione continua degli operatori, la realizzazione di eventi, la costituzione di un’ ampia rete di attori pubblici e privati attraverso un tavolo permanente.