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Buoni benzina 2023 e sanzioni: come avere lo sconto

5‘ di lettura

Buoni benzina 2023: il Governo ha parlato di questo nuovo incentivo, dopo le polemiche sul rincaro del costo dei carburanti (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Chi può beneficiare dei Buoni benzina 2023 e quali sono tutte le misure messe in campo dall’esecutivo Meloni a partire dal Decreto Trasparenza? Ne parliamo in questo approndimento.

Indice

I Buoni benzina è una delle idee del Governo Meloni per provare a risolvere la questione “caro carburanti” emersa negli ultimi giorni.

In particolare, sono stati rinnovati i Bonus benzina da 200 euro per tutto il primo trimestre del 2023: dureranno quindi fino a marzo.

Questo incentivo deve essere erogato dai datori di lavoro che possono predisporre il pagamento dei 200 euro.

Le imprese, poi, recupereranno i soldi anticipati allo Stato, al momento del pagamento delle tasse, come previsto dall’articolo 95 del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR).

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Il Fisco applicherà una detassazione scalando le risorse investite già dalle aziende in favore dei propri dipendenti.

I Buoni benzina 2023 sono un’agevolazione facoltativa, in quanto non è obbligo del datore di lavoro erogarli.

Tuttavia possono essere pagati in tre modi:

  • automaticamente, a seguito di una richiesta da parte del dipendente e quindi come accordo bilaterale tra datore e lavoratore;
  • facendo rientrare il pagamento all’interno dei piani di welfare aziendale previsti dagli accordi di secondo livello (tra sindacati e datore di lavoro);
  • sfruttando il regolamento aziendale interno.

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Buoni benzina 2023: cosa sono e a chi spettano

I Buoni benzina 2023 sono una proroga degli incentivi contro il caro carburante voluti dal Governo Draghi lo scorso luglio.

Questo sussidio nasce con l’obiettivo di aiutare i lavoratori ad affrontare l’aumento dei prezzi della benzina.

I Buoni benzina 2023 non sono destinati a tutti ma solo ai lavoratori dipendenti del comparto privato (senza limite reddituale) come:

  • lavoratori a tempo indeterminato o determinato, anche a tempo parziale;
  • lavoratori in smart working (lavoratori agili);
  • apprendisti;
  • stagisti;
  • lavoratori a progetto o co.co.co.

Questi buoni, come confermato dal Governo Meloni con il Decreto Trasparenza, non concorrono alla formazione del reddito.

Buoni benzina 2023 come funzionerà

Il sussidio verrà erogato, salvo nuove disposizioni ministeriali, nelle prossime ore, con le stesse modalità indicate nel 2022.

Sarà quindi pagato sotto forma di ticket cartacei o elettronici che riportano il valore nominale del Bonus.

Ricordiamo che l’incentivo potrà essere speso per i rifornimenti di auto e veicoli a benzina, dieselgplmetano o elettrici.

Buoni benzina 2023: giù le accise e prezzi su

Lo avevamo anticipato negli scorsi articoli sulla legge di bilancio. A partire dal 1° gennaio scorso il Governo Meloni ha deciso di bloccare le riduzioni delle accise sulla benzina.

Questa decisione ha inevitabilmente comportato un aumento dei costi del carburante. In particolare è stato registrato un incremento di 0,18 centesimi al litro.

Il presidente Meloni ha motivato l’azione del Governo affermando che prorogare il taglio delle accise sarebbe stato troppo oneroso per lo Stato (circa un miliardo di euro). In più si sarebbero andate a favorire anche le fasce più ricche del Paese, non producendo quindi benefici solo per i più deboli.

Dall’altro lato però i partiti dell’opposizione non sono rimasti in silenzio. Le varie forze di minoranza hanno interpretato le parole di Meloni come un modo di difendere le scelte sbagliate intraprese dal Governo.

In particolare, il Movimento Cinque Stelle e il Partito Democratico hanno ricalcato come nel programma elettorale di Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, era presente il taglio delle accise, fatto invece negato dalla Presidente sui social.

Buoni benzina 2023: le altre misure del Governo

Con il Decreto Trasparenza il Governo ha cercato di sedare le polemiche sull’aumento dei prezzi della benzina.

L’esecutivo di centrodestra, oltre a prolungare i Buoni benzina 2023, ha infatti rafforzato il rapporto con la Guardia di Finanza e l’Antitrust che si occuperanno di controllare eventuali speculazioni da parte dei privati.

In più è stato introdotto l’obbligo per i benzinai di esporre il prezzo medio giornaliero nazionale calcolato dal ministero delle Imprese accanto al prezzo di vendita praticato.

Il Governo ha anche istituito una commissione rapida di allerta sui prezzi e ha inasprito le sanzioni per i privati che violano la legge.

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