8‘ di lettura
Scopriamo come ottenere il Bonus fotovoltaico 2023 e quali sono gli importi (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Bonus fotovoltaico 2023: che cos’è?
- Bonus fotovoltaico 2023: tabella degli importi
- Bonus fotovoltaico 2023: come funziona con il Superbonus
- Bonus fotovoltaico 2023: come funziona con il Bonus casa 50%
- Bonus fotovoltaico 2023: si può avere lo sconto in fattura?
- Bonus fotovoltaico 2023: quando si applica l’Iva agevolata al 10%?
- Bonus fotovoltaico 2023: il Bonus batterie di accumulo
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Installare un impianto fotovoltaico conviene sia in termini economici, perché si risparmia in bolletta, sia in termini ambientali perché si sfrutta l’energia solare.
Prima di andare a vedere in dettaglio come ottenere uno sconto sull’installazione degli impianti fotovoltaici, dobbiamo fare una premessa e specificare che un Bonus fotovoltaico 2023 vero e proprio non esiste.
Ovvero, non esiste un’agevolazione specifica che offra esclusivamente un finanziamento per l’installazione di pannelli solari e impianti fotovoltaici. Ma l’installazione dei kit fotovoltaici è una spesa che rientra in quelle ammesse dal Superbonus e dal Bonus casa 50%.
A questo si aggiunge che le Tabelle Iva (Tab. A, parte 3°, n. 127 quinquies del D.P.R. n. 633/1972), che sono tabelle di legge che specificano a quali spese e prodotti si applica un’Iva agevolata e a quali no, stabiliscono che alle spese per pannelli solari e impianti fotovoltaici si applichi proprio l’Iva ridotta al 10%.
Una conferma di questo è arrivata anche dalla più recente ordinanza della Corte di Cassazione (depositata il 5 maggio 2021, n. 11690).
In parole povere, quando installate l’impianto fotovoltaico, sia che usiate il finanziamento del Bonus casa o quello del Superbonus, sia che non lo facciate, alla spesa per legge si applica sempre un’Iva del 10%.
Infine, la legge di bilancio 2023 ha introdotto il cosiddetto Bonus batterie di accumulo, che invece è solo un rimborso per quanti nel 2022 hanno acquistato sistemi di accumulo dell’energia.
Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Bonus fotovoltaico 2023: tabella degli importi
Prima di vedere in dettaglio come installare un impianto fotovoltaico sfruttando il Superbonus e il Bonus casa, si riporta di seguito la tabella con importi, requisiti e scadenze.
Bonus fotovoltaico 2023: importi, requisiti e scadenze
Superbonus | Bonus casa 50% | |
detrazione del | – 90% nel 2023 – 70% nel 2024 (solo per i condomini) – 65% nel 2025 (solo per i condomini) |
50% |
detrazione in | 4 anni | 10 anni |
ammette sconto e cessione | SI | SI |
tetto di spesa agevolabile | 48.000 euro (per unità abitativa) | 96.000 euro (per unità abitativa) |
Iva applicata alla spesa | 10% | 10% |
scadenza | – 31 dicembre 2023 (unifamiliari) – 31 dicembre 2025 (condomini) |
31 dicembre 2024 |
requisiti | – realizzazione di almeno 1 degli interventi trainanti – reddito annuo di riferimento di massimo 15.000 euro (solo unifamiliari) – l’immobile deve essere un’abitazione principale (solo unifamiliari) |
non ha particolari requisiti |
Bonus fotovoltaico 2023: come funziona con il Superbonus
Requisiti
L’installazione dei kit fotovoltaici è una delle spese ammesse dal Superbonus, che per il 2023 offre un finanziamento pari al 90% dei costi.
Tuttavia, c’è una precisazione da fare e cioè che la spesa per l’installazione degli impianti fotovoltaici rientra tra i lavori trainati e non tra i lavori principali.
Il Superbonus distingue infatti le ristrutturazioni ammesse in lavori principali (interventi trainanti) e lavori aggiuntivi (interventi trainati). I lavori aggiuntivi, come l’installazione dei kit fotovoltaici, si possono realizzare solo se si realizza almeno uno dei lavori principali.
In pratica, per avere lo sconto del 90% sull’installazione degli impianti fotovoltaici, la spesa deve essere inserita in un progetto più ampio di ristrutturazione dell’immobile, che includa uno di questi tre lavori trainanti:
- interventi di isolamento termico degli involucri edilizi;
- interventi antisismici;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Oltre al requisito legato alla realizzazione dei lavori trainanti, se si richiede il Superbonus per le villette è possibile ottenerlo solo se il richiedente ha un reddito annuo di riferimento di massimo 15.000 euro e se l’immobile è un’abitazione principale (non importa se non è prima casa).
Importi e scadenze
Spesso si dice che il Superbonus non ha limiti di importo per quanto riguarda le spese agevolabili: non è così! Per l’installazione di un impianto fotovoltaico, ad esempio, si può applicare il 90% di detrazione o di sconto solo ad una spesa massima di 48.000 euro.
Per quanto riguarda la scadenza, il Superbonus termina il 31 dicembre 2023 per le villette e il 31 dicembre 2025 per i condomini.
Ricordiamo però che per i condomini dal 2024 si riducono gli importi e la detrazione del 90% è valida solo quest’anno. Nel 2024 infatti la detrazione offerta dal Superbonus sarà solo del 70% e nel 2025 del 65%.
Potete consultare tutta la normativa dell’agevolazione sulla pagina del Superbonus nel sito dell’Agenzia delle Entrate.
Bonus fotovoltaico 2023: come funziona con il Bonus casa 50%
Il Superbonus è un’agevolazione molto generosa, ma anche molto complicata e difficile da ottenere.
Diversamente, il Bonus casa è meno generoso negli importi, ma molto più semplice da ottenere e non ha requisiti così stringenti. Ad esempio, non fa distinzione tra condomini ed edifici unifamiliari, né ci sono condizioni legate al reddito del richiedente.
Il Bonus casa è valido fino al 31 dicembre 2024 e copre il 50% dei costi su una spesa massima di 96.000 euro.
L’installazione dei kit fotovoltaici è proprio una delle spese ammesse e per ottenere l’agevolazione non è necessario effettuare nessun tipo di intervento edilizio.
La normativa del Bonus casa si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella pagina dedicata alle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie.
Scopri la pagina dedicata a tutti bonus attualmente attivi e disponibili.
Bonus fotovoltaico 2023: si può avere lo sconto in fattura?
Sia il Superbonus che il Bonus casa ammettono la cessione del credito, questo vuol dire che, se installate i kit fotovoltaici usando una delle due agevolazioni, potrete avere direttamente lo sconto in fattura.
Se invece optate per la detrazione Irpef, dove l’importo viene sottratto dalle tasse da pagare a fine anno, il Bonus casa e il Superbonus funzionano in modo un po’ diverso.
Il Bonus casa ammette una detrazione Irpef in 10 anni e ripartita in 10 quote dello stesso importo. Con il Superbonus invece la detrazione Irpef avviene in 4 anni e in 4 quote di uguale importo.
L’Iva agevolata al 10% si applica sempre, poiché si tratta di una disposizione di legge che riguarda un determinato tipo di servizi o prodotti, nel nostro caso il kit fotovoltaico.
Quindi, sia che usiate il Bonus casa sia il Superbonus, alla spesa per gli impianti fotovoltaici si applica sempre l’Iva ridotta al 10%, a prescindere se abbiate avuto lo sconto in fattura o abbiate scelto per la detrazione Irpef.
Tuttavia, per beneficiare dell’Iva agevolata al 10% dovrete compilare una dichiarazione e consegnarla all’impresa che si occupa dell’installazione e/o la vendita dell’impianto.
Si tratta di un piccolo modulo dove dovete indicare solo: nome, cognome, codice fiscale, anno e luogo di nascita e indirizzo di residenza.
Ma non dovete preoccuparvi perché sarà la stessa ditta che si occuperà dell’installazione dell’impianto a fornirvi la dichiarazione dell’Iva agevolata al 10% e chiedervi di firmarla.
Bonus fotovoltaico 2023: il Bonus batterie d’accumulo
La legge di bilancio 2022 (Legge n. 234/2021) ha introdotto il Bonus Batterie di accumulo, ovvero un rimborso sotto forma di credito d’imposta, per quanti nel periodo compreso tra il 1° Gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 hanno installato: “sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici“.
La domanda di richiesta potrà esse inviata in via telematica collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 1° marzo 2023.
Per quanto riguarda gli importi, la percentuale del rimborso non è ancora stata stabilità poiché sarà calcolata solo dopo che saranno stati individuati tutti i beneficiari.
Maggiori informazioni sull’agevolazione sono reperibili sul sito dell’Agenzia nella pagina dedicata a questo credito d’imposta.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su mutui, prestiti e risparmio personale:
- Mutuo con Legge 104: tutte le agevolazioni
- Mini prestito con busta paga da 500 euro: quale importo
- Mini Prestito BancoPosta online, ecco i tempi della Procedura
- Prestito d’onore: aiuti ai giovani per studio e lavoro
- Quali banche concedono un mutuo del 100% per comprare casa
Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news
Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:
Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram
Come funzionano i gruppi?
- Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti
- Niente spam o pubblicità
- Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo
- Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori
- Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie