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Assegno unico Rdc 2023: quando rinnovare modello Rdc com Au

6‘ di lettura

Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023, scopriamo subito quando va rinnovato il modulo per l’anno 2023 e chi dovrà compilarlo (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice:

Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023: quando deve essere rinnovato

Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023: quando deve essere rinnovato? Il modello Rdc com Au del 2022 rimarrà valido fino al 28 febbraio 2023, dopodiché occorrerà rinnovare il documento per continuare a percepire il sostegno economico a favore dei figli di età compresa tra gli 0 e i 21 anni.

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Lo scorso 2022 la misura dell’Assegno Unico e Universale è entrata a pieno regime dal 1° marzo, anche se per i percettori di Reddito di cittadinanza gli accrediti sono partiti solamente dal mese di aprile. Nonostante all’inizio INPS avesse dichiarato che il sussidio per figli a carico su Reddito di cittadinanza sarebbe stato corrisposto in maniera del tutto automatica, lo stesso Istituto ha richiesto ad alcune famiglie, a partire dalla fine del mese di aprile, il modello Rdc com Au.

Andiamo subito a vedere insieme chi dovrà consegnare il documento all’INPS dal 28 febbraio 2023 e in che modo si può compilare.

Scopri quando è previsto il pagamento dell’assegno universale a gennaio 2023.

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Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023, cosa va dichiarato nel documento

Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023, cosa va dichiarato nel documento? La famiglia che percepisce mensilmente il sostegno di contrasto alla povertà dovrà dichiarare che nel nucleo sussista una delle seguenti condizioni:

  • è presente un figlio con un’età compresa fra i 18 e 21 anni che frequenti corsi di formazione professionale, scolastica o laurea;
  • è presente un figlio con un’età compresa fra i 18 e 21 anni che frequenti un tirocinio o un’attività lavorativa a basso reddito (massimo 8mila euro all’anno), che sia disoccupato e in cerca di lavoro presso un centro per l’impiego oppure che svolga il servizio civile universale;
  • è presente un figlio con un’età compresa fra i 18 e 21 anni non valorizzato correttamente nella DSU utile ai fini del riconoscimento del Rdc;
  • è presente una madre con un’età non superiore ai 21 anni, che non sia valorizzata correttamente nella DSU utile ai fini del riconoscimento del Rdc in qualità di dichiarante o coniuge del dichiarante;
  • debba essere indicato chi esercita la responsabilità genitoriale in caso di separazione, divorzio o in caso di genitori naturali non conviventi;
  • esiste un provvedimento di affido dei figli minorenni del nucleo in capo al dichiarante differente dal genitore, dunque, figure come i nonni, gli zii, fratelli, ecc.

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Ma non è tutto, poiché Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023 serve anche per ottenere le maggiorazioni previste dalla circolare n.53 dell’INPS, che riguardano i nuclei in cui entrambi i genitori sono percettori di reddito e per gli ex percettori di Assegni al nucleo familiare ANF. Nello specifico, nel documento occorrerà evidenziare:

  • se ambedue i genitori sono titolari di reddito da lavoro;
  • il diritto ad ottenere la maggiorazione compensativa per i nuclei con ISEE massimo di 25mila euro e in cui un componente del nucleo abbia percepito, durante il 2021, l’assegno per il nucleo familiare ANF, in presenza di figli minorenni.

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Abbiamo visto insieme quando scade e chi deve consegnare all’INPS l’Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023, andiamo a vedere in che modo si deve compilare.

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Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023, come compilare il documento

Dopo aver visto quando scade il documento consegnato nel 2022 (28 febbraio 2023) e aver compreso chi sono i nuclei che devono consegnare all’INPS il modello Rdc com Au anche quest’anno, vediamo in che modo può essere compilato.

Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023: il documento va inviato all’INPS per ciascun figlio a carico, sia maggiorenne che minorenne. Questo va consegnato esclusivamente per via telematica, attraverso il servizio online INPS o mediante i patronati.

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In ogni caso, basterà effettuare l’accesso con un’identità digitale (SPID, CIE o CNS) nel sito INPS ed entrare nella sezione dedicata al Reddito di Cittadinanza; qui, direttamente dalla domanda Rdc, potrete scaricare il modulo. La procedura sarà guidata, ma dopo l’invio il documento non potrà essere più modificato, ma solo integrato.

Per questo motivo, vi consigliamo, qualora non foste sicuri al 100% o comunque aveste paura di sbagliare, di rivolgervi ai Centri di Assistenza Fiscale che compilano il modello Rdc com Au gratuitamente.

Vediamo, in ogni caso, come fare:

  • innanzitutto, occorrerà inserire i dati anagrafici nel documento, a partire dal genere del richiedente dell’assegno unico: se chi avanza la richiesta è maschio o femmina;
  • poi, dovrete premere sul pulsante “aggiungi” per inserire il codice fiscale del bambino o della bambina a carico fiscalmente;
  • nello step seguente, il richiedente che compila il Assegno Unico e modello Rdc com Au 2023 deve inserire il suo ruolo. In che senso? Semplice, dovrà selezionare se è il “genitore”, il “genitore affidatario” o “tutore del minore”;
  • sarà anche necessario indicare se nella famiglia è presente l’altro genitore, in aggiunta a quello che presenta la domanda e, nel caso, inserire il suo codice fiscale;
  • infine, si potranno rivedere le informazioni e potrete scegliere se annullare la compilazione (pulsante “annulla”), oppure inoltrarla all’INPS premendo “ok

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Ricordiamo ancora una volta che una volta spedito il modello non sarà più modificabile, ma solamente integrabile.

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