«Una vera strage di ulivi si è abbattuta sulla provincia leccese rispetto a quelle di Brindisi e Taranto, dove alcune aree sono rimaste indenni o sono state toccate solo in parte»
09 Gennaio 2023
Redazione online
Una mozione per allungare da 3 a 5 anni il periodo di indennizzi per i danni provocati in Salento dalla Xylella. E’ quanto chiede una mozione presentata questa mattina da Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani in Consiglio regionale. «Non bastano – sostiene – tre anni di indennizzi per rimettere in piedi l’olivicoltura della provincia di Lecce devastata dalla Xylella fastidiosa. Ne servono almeno cinque, ed è quello che chiedo con la mozione che ho presentato oggi». «Una vera strage di ulivi – aggiunge – si è abbattuta sulla provincia leccese rispetto a quelle di Brindisi e Taranto, dove alcune aree sono rimaste indenni o sono state toccate solo in parte. Ecco perché lo stesso limite di tre anni stabilito dalla Regione è incongruo: nel territorio leccese i primi casi di xylella sono comparsi con almeno sei/sette anni di anticipo rispetto alle altre due province salentine, con effetti assai più devastanti. Con la mia mozione chiedo di ristabilire il principio di uguaglianza secondo cui casi oggettivamente diversi devono essere trattati in modo differente, e il criterio di proporzionalità e di correlazione tra danno effettivo e indennizzo».