Rolling Stone li definisce gli ultimi grandi outsider della musica italiana mentre Rockit parlando di loro dice: “sanno scrivere, sanno suonare, sanno arrangiare e hanno l’attitudine giusta.. sono una delle prossime grandi cose del panorama musicale alternativo”.
Sono i Post Nebbia, la band che si esibirà venerdì sul palco di Mercato Nuovo. Psichedelia e art rock rimescolati in un sound elettronico dai ritmi più serrati che fa da sfondo a testi in italiano che raccontano suggestioni dai toni surreali in un live che sta riscuotendo gli entusiasmi di pubblico e stampa. Una realtà davvero importante della nuova scena italiana. Venerdì 10 febbraio, apertura porte ore 22:30. Biglietti disponibili sulla piattaforma Dice e al botteghino la sera stessa dell’evento. Ingresso riservato ai Soci Arci.
I Post Nebbia sono una band della nuova scena musicale veneta, nata dalle esplorazioni di home recording e dall’immaginario psichedelico di Carlo Corbellini, classe ‘99. La band pubblica il primo lavoro autoprodotto “Prima Stagione” nel 2018, facendosi notare da importanti realtà del panorama musicale italiano indipendente.
A ottobre 2020 è uscito il loro secondo disco Canale Paesaggi per Dischi Sotterranei/La Tempesta Dischi. Qui i Post Nebbia partono da una base psych-rock, giocando però con citazioni al funk, alla musica sample based di produttori come Madlib e The Alchemist e alla library music italiana.
A maggio 2021 esce il singolo Veneto d’estate feat. Nico LaOnda, che apre e anticipa un fitto tour estivo nei principali festival e venue di tutta Italia. La band fa il suo ritorno con il nuovo album Entropia Padrepio. Il disco alza ulteriormente l’asticella del gruppo incarnando l’evoluzione del progetto verso una dimensione più matura e umana, sia a livello di liriche che di sonorità. Nel sound di Entropia Padrepio i capostipiti della musica psichedelica degli anni ‘60 e ’70 (Beatles, Black Sabbath, Beach Boys) incontrano classici dell’art rock di ieri e oggi come Strokes, Talking Heads e LCD Soundsystem, miscelandosi a pennellate di progressive rock à la Area o Goblin