Attaccato un quartiere residenziale della capitale siriana per colpire le postazioni di Hezbollah. Sono almeno 5 i morti e quindici i feriti.
La redazione
L’Osservatorio siriano per i Diritti umani rende noto che l’attacco aereo israeliano ha colpito postazioni della milizia filo-iraniana Hezbollah nel quartiere di Kafar Souseh, alla periferia di Damasco e a Dawar al Mazra, che dista dodici chilometri della capitale. Colpite dall’aviazione israeliana anche un quartiere residenziale.
La Siria ha chiesto al Consiglio di Sicurezza dell’Onu severe punizioni nei confronti dello Stato di Israele reo di “attacchi sistematici contro la popolazione civile”.
Il ministero degli Esteri siriano afferma: “In un momento in cui la Siria sta curando le sue ferite, seppellendo i suoi martiri e ricevendo condoglianze, simpatia e sostegno umanitario di fronte al devastante terremoto, l’entità occupante israeliana ha lanciato un attacco aereo contro abitazioni quartieri abitati da civili”.
La Russia si è unita alla condanna dell’attacco aereo israeliano, parlando di una “grave violazione dei diritti internazionali“. Un regalo ad Israele che potrà rispondere: “Vedi da che pulpito viene la predica”.
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