di Luca Mastinu |
“Stefano Puzzer riceve il premio Luc Montagnier“, tutti abbiamo visto questo messaggio in calce dallo screenshot di un post attribuito a Gianluigi Paragone. Alcuni lettori di Bufale.net chiedono verifica.
Il post esiste, come esiste il video che immortala Puzzer mentre rilascia una dichiarazione dopo aver ritirato il premio. Stefano Puzzer, ricordiamolo, si è reso celebre per le sue posizioni contro il green pass e contro il vaccino.
Stefano Puzzer riceve il premio Luc Montagnier
Gianluigi Paragone ha pubblicato il post sabato 28 gennaio alle 19:42. Nel video vediamo Stefano Puzzer raccontare i suoi trascorsi. Ricordiamo che il portuale di Trieste si era candidato con Italexit per le politiche del 25 settembre, ma senza successo.
Nello stesso panel di Puzzer erano presenti Maurizio Belpietro, Giovanni Frajese, Mariano Bizzarri e Andrea Perillo, che secondo le ragioni del premio si sarebbero distinti per “la loro indipendenza in un periodo dominato da una completa e preoccupante omologazione del pensiero”.
Premio Luc Montagnier, di cosa si tratta
Il premio Luc Montagnier è stato documentato da Byoblu. La manifestazione si è tenuta per commemorare la morte dello scienziato avvenuta l’8 febbraio 2021.
La location scelta è stata il Palazzo delle Stelline di Milano, dove gli organizzatori hanno omaggiato “quei professionisti della sanità e della comunicazione che si sono distinti per la loro indipendenza in un periodo dominato da una completa e preoccupante omologazione del pensiero“.
Il premio Luc Montagnier è stato consegnato al direttore de La Verità Maurizio Belpietro, il cui giornale si sarebbe distinto per essersi opposto “al pensiero unico imperante sui media“.
Il premio è stato consegnato anche al dottor Giovanni Frajese e a Mariano Bizzarri, oncologo, “per il loro impegno a favore della scienza”. Puzzer è stato premiato “per aver difeso i diritti dei lavoratori”. Infine, l’avvocato Andrea Perillo dell’associazione Danni Collaterali è stato premiato per aver lavorato a favore dei cittadini “colpiti dagli effetti avversi del vaccino” dopo essere stati “ignorati e abbandonati dalle istituzioni”.
Come precisa Gianluigi Paragone sul suo sito ufficiale, quella tenutasi sabato 28 gennaio a Milano, è stata la prima edizione del premio Luc Montagnier. Infine il giornalista scrive:
Ora si auspica che una seria commissione d’inchiesta faccia luce sui tanti aspetti poco chiari della gestione della pandemia da parte dei passati governi.
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