SULMONA – Nuova puntata della battaglia sui rifiuti. È fissato per domani il faccia a faccia tra gli amministratori unici Franco Gerardini del Cogesa Spa e Lanfranco Massimi dell’Asm L’Aquila, per discutere del rinnovo dell’accordo per il conferimento dei rifiuti del capoluogo nella discarica di Noce Mattei di Sulmona, di proprietà della partecipata. Il vertice arriva dopo le ultime schermaglie sulla situazione debitoria del Comune dell’Aquila nei confronti del Cogesa, che il consorzio quantifica in 1,1 milioni. Cifra ritenuta «inesatta» dalla municipalizzata Asm. Non pochi i nodi da sciogliere. Il primo fra tutti riguarda proprio il rinnovo dell’accordo per il conferimento dei rifiuti aquilani a Noce Mattei. L’amministratore del Cogesa ha sottolineato che «nessuna tariffa è stata fissata unilateralmente», e che il prezzo indicato di 136 euro a tonnellata «è soltanto una stima di quello che avrebbe dovuto essere l’adeguamento tariffario per il 2022, a seguito del rincaro dei costi energetici e dell’aumento dell’inflazione». Nelle trattative per il nuovo accordo, dunque, si profila un prezzo al rialzo che tenga conto dei rincari delle spese per l’energia elettrica, ma anche per il carburante e per i trasporti.