Lo avevano richiesto anche criminali ai domiciliari e stranieri con finta residenza in Italia
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Redazione online
02 Marzo 2023
FOGGIA – Sono 192 le persone sospettate di aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza individuate dai Finanzieri del Comando Provinciale di Foggia nel corso delle recenti attività ispettive. Partendo dalle informazioni contenute nelle banche dati messe a disposizione dall’INPS sono stati individuati diversi nuclei familiari al cui interno sono risultate presenti persone che percepivano il beneficio seppur risultando contemporaneamente proprietari di beni immobili o percettori di redditi non dichiarati. Sono emerse numerose posizioni apparentemente irregolari a Manfredonia, San Severo, Lucera, Vieste, Rodi Garganico, Cagnano Varano e Carpino. Tra questi anche due nuclei familiari con persone sottoposte a misure cautelari in quanto ritenute affiliate alla locale criminalità e due cittadini stranieri che avevano dichiarato di essere residenti in Italia.
Altri casi sono stati scoperti per quanto riguarda il lavoro in nero in esercizi commerciali, bar e ristoranti, nonché in una Rsa di Cerignola, con richiesta dei dipendenti di essere pagati in nero per non perdere i requisiti per la concessione del beneficio. Oltre 150 posizioni sono emerse, invece, da un’attività della Tenenza di Lucera che ha individuato persone che avevano riscosso vincite derivanti da giochi on-line, anche superiori a 100mila euro, e non le avevano comunicate, conservando il beneficio. L’ammontare delle presunte frodi supera 1,2 mln di euro, di questi gran parte sono stati recuperati con sequestri.