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Quando compilare la Did per l’Rdc: scopri chi e come deve compilare la dichiarazione per non perdere il Reddito di cittadinanza e da quali enti ci si può far supportare.(scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sul Reddito di Cittadinanza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Quando compilare la Did per l’Rdc: chi sono i soggetti che devono farlo?
- Quando compilare la Did per l’Rdc: quali sono le modalità di compilazione?
- Quando compilare la Did per l’Rdc: chi non è obbligato a presentarla?
- Quando compilare la Did per l’Rdc: è essenziale anche fare l’ISEE
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Quando compilare la Did per l’Rdc: chi sono i soggetti che devono farlo?
Presentare la Did (Dichiarazione d’immediata disponibilità al lavoro) per ricevere il Reddito di cittadinanza è obbligatorio per molti beneficiari.
Questo modulo, in particolare, sarebbe obbligatorio per tutti coloro che beneficiano del Reddito di cittadinanza, tuttavia esistono alcune eccezioni che vedremo nei paragrafi successivi.
Fino al 2023 era necessario presentarlo entro 30 giorni dal riconoscimento del sussidio. Con la nuova legge di bilancio, invece, questo aspetto è cambiato.
Contestualmente all’invio della domanda di Rdc all’INPS è necessario inviare anche la Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro. Se una domanda verrà inviata all’INPS senza la Did, sarà considerata nulla e il sussidio non sarà erogato.
Chi compila e spedisce la Did sarà successivamente contattato dal Centro per l’Impiego per rispondere a un’offerta di lavoro congrua.
Inoltre, da quest’anno, oltre alla presentazione della Did, c’è anche l’obbligo di seguire i corsi di formazione per un tempo non inferiore a sei mesi, pena la decadenza dal sussidio.
Ecco una panoramica delle novità riguardanti il Reddito di cittadinanza apportate dalla manovra finanziaria:
- si perde il beneficio quando si rifiuta la prima offerta di lavoro congrua e diventa congrua ogni offerta di lavoro arrivata sul territorio nazionale;
- i percettori tra i 18 e i 59 anni, considerati abili al lavoro, potranno ottenere il beneficio non più per 18 mesi, ma per 7;
- bisognerà essere residenti in Italia;
- aver concluso il percorso scolastico obbligatorio;
- il maggior reddito da lavoro percepito in forza di contratti di lavoro stagionale o intermittente non concorrerà dal 2023 alla determinazione del beneficio economico entro il limite massimo di 3.000 euro lordi;
- bisognerà seguire determinati corsi di formazione, pena la decadenza dal beneficio.
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Quando compilare la Did per l’Rdc: quali sono le modalità di compilazione?
Coloro che devono presentare la Did per ricevere il Reddito di cittadinanza, lo possono fare sul portale ANPAL, accedendo all’area riservata MyAnpal, ma anche sui siti regionali o recandosi negli uffici del Centro per l’impiego.
La procedura si conclude con la prenotazione dell’appuntamento presso il Centro per l’impiego per la stipula del patto di servizio personalizzato e per l’autenticazione con un documento d’identità. La Did può essere presentata anche tramite un patronato convenzionato con l’Anpal.
Lo stato di disoccupazione decorrerà dal momento in cui è stata compilata la Did.
Scopri la pagina dedicata al Reddito di cittadinanza: pagamenti, diritti e bonus compatibili.