Redazione 14 marzo 2023 20:11
“A fronte di una gravissima carenza di medici di medicina generale, che in alcune zone non permette di coprire i turni di continuità assistenziale, la Regione Puglia incomprensibilmente si rifiuta di applicare una norma di legge che consentirebbe di fare fronte all’emergenza nell’immediato e di evitare la mancata copertura dei presidi”. Ad affermarlo, secondo quanto riporta l’agenzia Dire, è Donato Monopoli, segretario Fimmg Puglia, il quale chiede l’applicazione dell’articolo 36 bis del decreto legge 73 del 21 giugno 2022 che eleva a 850 il massimale di scelta degli assistiti per i medici di assistenza primaria a ciclo di scelta, titolari anche di incarico a quota oraria a 24 ore settimanali consentendo loro di coprire turni della continuità assistenziale.
“Finora nessuna risposta è arrivata dalla Regione che sembra ignorare l’obbligo di dover adottare ogni atto e iniziativa prevista dalla legge per garantire l’assistenza ai cittadini”, aggiunge dicendosi pronto “ad adottare un modello di gestione flessibile che non veda il medico di medicina generale da solo ma in team con gli infermieri e le altre professioni sanitarie”. “Condividiamo con il sindaco di Bari, Antonio Decaro, la richiesta di maggiori risorse per poter svolgere correttamente ed efficacemente la nostra attività professionale”, conclude Monopoli.