SULMONA – L’insolita versione natalizia ha rovinato il cartellone approntato, per la prima volta, dal Comune di Sulmona. Le temperature non permettono di sfoggiare l’outfit dell’ultimo minuto. Ma i cuori sono caldi, pronti e sereni. La Pasqua arriva come una benedizione per la città di Sulmona e il suo comprensorio. In tutti i sensi. Un “miracolo” sul piano sociale ed identitario perchè, almeno oggi, tutti si sentono orgogliosi di essere sulmonesi. Ma la boccata d’ossigeno si tocca con mano anche nelle strutture ricettive per le presenze registrate e nei quartieri della città presa d’assalto. Tuttavia Sulmona ha sempre un motivo in più per sperare, per non rassegnarsi, per non lasciare che quel mantello nero non cada. Il paradigma della risurrezione sta in quello sguardo, attento e intrepido, della Vergine che corre incontro alla risurrezione. Non una corsa a senso unico. Non una fuga né un’evasione dalla realtà. Ma una corsa di liberazione, verso il fine della vita non la fine. Una corsa di speranza verso la Pasqua tra il volo dei colombi, lo scoppio dei mortaretti e l’applauso della folla festante. E in quei momenti gli occhi della Madonna lauretana cambiano espressione. Dalle lacrime alla distensione. Dal fazzoletto bianco alla rosa rossa. In quella piazza dei diecimila, forse con un ombrello o con un cappotto più pesante per via del clima, ci sarà anche Francesco che a Dio proprio non ci crede. Per pochi minuti, che sembrano non passare mai, gli occhi della folla saranno fissi sulla Vergine vestita con i panni del lutto fino alla corsa piena di gioia in direzione acquedotto, ovvero verso la statua di Cristo Risorto. Con la Pasqua lo sguardo può e deve cambiare direzione. Chi ha la Pasqua negli occhi non porta rancore, risentimento, rabbia, rassegnazione. Porta la luce. Quella luce negli occhi che non ha bisogno di troppe parole per lanciare un messaggio. Una città ancora divisa da arroganza e presunzione, ha bisogno di voltare lo sguardo. Che sia una Pasqua negli occhi anche per i nostri lettori e telespettatori. Salvo notizie di rilievo, l’aggiornamento in tempo reale torna martedì 11 aprile. (foto Massimiliano Verrocchi)