«Mago del computer», «mago della finanza»: sono iperboli diffuse per indicare il talento in due settori strategici del mondo contemporaneo: quello dell’informatica e quello delle transazioni economiche che, appunto in connessione coi computer, sono diventate come per magia sempre più veloci, impalpabili.
Una seconda definizione, che ricorre nel dipingere i paperoni di nuova generazione, contribuisce a dare un tocco di sciamanesimo alla capacità di accumulare miliardi grazie all’innovazione tecnologica: è quella di «visionario». Il «visionario» Jobs, che nel suo garage avrebbe posto le basi dell’impero Apple. Il visionario Musk, con le sue dichiarazioni impertinenti che si spingono fino a citare Nietzsche e Jünger.
Questo articolo è stato pubblicato sul Primato Nazionale di gennaio 2023
Dopo che per decenni si era detto che il capitalismo tendeva a spersonalizzarsi e che il futuro era nelle squadre di manager abbastanza anonimi che prendevano il posto dei vecchi capitani d’impresa, ora si assiste a un ritorno di fiamma dell’individualismo. I pionieri che creano imperi economici mondiali sono personalità marcatamente individuali capaci di spalancare «le porte della percezione» e di cogliere potenzialità che ad altri sfuggono.
Politica e magia
Capacità visionaria e tocco magico di esecuzione conducono a una dimensione che è quella dell’esoterismo. E si tratterebbe qui non dell’esoterismo che caratterizza ambienti marginali e diciamo pure emarginati, ma di una patina esoterica soffusa sul mondo dorato di élite transnazionali. In Italia abbiamo una buona tradizione di studi abbastanza seri, non fantasticanti, sui retroscena occulti delle forme di potere: si pensi ai saggi di Giorgio Galli, politologo di estrazione laico-socialista, sull’Occidente misterioso e sul nazismo magico. Ora questo programma di ricerca viene ripreso da Andrea Venanzoni nel suo recente saggio Il trono oscuro edito dalla Luiss. Come Galli, ma con più snellezza espositiva, Venanzoni parte da lontano per cogliere la moderna magia del potere. Luogo privilegiato in cui ambizioni imperiali non velleitarie e tentazioni occultistiche si intrecciano è la…
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