Si conclude male per il Lecce il primo posticipo del lunedì della 28esima giornata di Serie A. I toscani salgono a +12 sul Verona. I salentini fermi a +8
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Redazione online
03 Aprile 2023
Si è concluso con la vittoria dell’Empoli sul Lecce il primo posticipo del lunedì della 28esima giornata di Serie A. Il gol della vittoria di Francesco Caputo al 62′. Si tratta della quinta sconfitta consecutiva per il Lecce. Passava dal «Castellani» un pezzo di salvezza per Empoli e Lecce, entrambe reduci da quattro sconfitte consecutive. L’occasione l’hanno colta i padroni di casa. La striscia negativa dei toscani è stata interrotta grazie ad un rigore di Caputo, nato da un blitz di Parisi. Non è certo tutta lì la partita, ma un bel pezzo dei tre punti è passato da quell’azione. Adesso i toscani sono a più 12 punti sul Verona, terzultima forza di questo campionato. I salentini restano a + 8. Un salto importante per l’Empoli. La vittoria è decisamente di quelle pesanti. Lo si è capito anche dalla esultanza dei giocatori di Zanetti e dello stesso tecnico al fischio finale. Dunque l’Empoli si è assicurato la partecipazione ad un altro campionato di Serie A? Molto probabile a giudicare dagli altri là sotto. E i pugliesi? La squadra di Baroni non segna da cinque partite, cioè dall’ultima vinta contro l’Atalanta lo scorso 19 febbraio per 2-1. E non è un buon segno.
Ecco come si spiega anche questa sconfitta: Perisan, estremo difensore dei toscani, è stato davvero poco chiamato in causa. Nel primo tempo anche l’Empoli aveva fatto davvero poco: la gara appariva bloccata. Solo nel finale di primo tempo un contropiede portato avanti da Piccoli e concluso da un tiro dalla distanza di Caputo aveva messo paura a Falcone, autore di un gran volo per mettere la palla in angolo. Evidentemente le quattro sconfitte alle spalle sono pesate per entrambe, soprattutto mentalmente. Nel Lecce solo Strefezza ha provato a illuminare il gioco dei pugliesi, ma da solo non poteva creare superiorità numerica.
E’ andata meglio, invece, a Baldanzi che ha messo in crisi il portiere giallorosso con un tiro al volo di destro. Quando è iniziata la ripresa l’Empoli ha provato a cambiare passo. Né Caputo, né Piccoli, alla sua prima da titolare, sono riusciuti a concretizzare un tiro verso la porta. A cambiare gli equilibri è stato qindi Parisi che al 60′ è entrato in area in accelerazione, si è spostato verso l’esterno ed è stato travolto da Hjulmand. Rigore assegnato senza alcun dubbio. Caputo ha sparato centrale, con Falcone che ha scelto la propria sinistra: 1-0 per l’Empoli.
Il vantaggio è stato consolidato anche dalla doppia occasione capitata prima sulla testa di Piccoli, con Falcone bravissimo a respingere d’istinto, mentre Bandinelli da buona posizione ha schiacciato troppo la conclusione. Il Lecce non ha calciato mai verso la porta di Perisan: difficile rimettere in piedi la partita. Parisi si è preso la maglia di migliore in campo grazie a una fuga di Ceesay che è riesciuto a tamponare dopo un duello in velocità. La gara è finita con l’Empoli che sente aria di salvezza, Lecce a più otto ma comunque tranquillo.