il-grillo-cheeseburger,-hamburger-con-farina-di-grilli-|-la-voce-news

Il Grillo Cheeseburger, hamburger con farina di grilli | La Voce News

Il primo panino fatto con farina di grilli. Imbottito con hamburger e mozzarella il Grillo Cheeseburger è sbarcato a Milano

Rocco Michele Renna

Una notizia che incuriosirà gli amanti della novità ma che, probabilmente, farà storcere il naso negli oppositori della diffusione di un prodotto tanto discusso.

Uno dei soci del Grillo Cheeseburger da Pane & Trita, brand della ristorazione milanese e brianzolo, Filippo Lo Forte ci racconta: “Il telefono ha iniziato a squillare di buon mattino, ci sono persone che hanno prenotato anche da lontano, Roma o Torino, per venire a mangiare il nostro hamburger. Non è mancata qualche telefonata di protesta, ma poche. Più forti le critiche sui social, ma quelle ce le aspettavamo. In ogni caso, oggi a Milano abbiamo lavorato benissimo”

Il primo panino fatto con farina di insetti di grillo nel panino con hamburger e mozzarella, il Grillo Cheeseburger è sbarcato a Milano da Pane & Trita
Grillo Cheeseburger

Parliamo della cosiddetta farina di grillo, oggi ingrediente per la produzione di uno specifico hamburger venduto anzitutto a Milano. Stando a quanto si apprende, al momento limited edition, il panino verrà venduto con mozzarella e crudo attraverso un impasto mescolato all’alga spirulina che lo renderà di un colore leggermente verdognolo.

Il tutto rappresenta il seguito al via libera dell’Unione Europea che lo scorso gennaio ha autorizzato la vendita di prodotti alimentari ricavati da alcuni insetti. Tra essi, lo ricordiamo: la farina della specie detta grillo domestico, nome scientifico Acheta domesticus (allevati, controllati e certificati per questo utilizzo).

Nonostante ciò, in molti hanno sollevato dubbi soprattutto sulla chitina, componente dell’esoscheletro di questi animali ma tipica anche del guscio di altri artropodi, come quello dei crostacei (come gamberi, granchi ed aragoste), ritenuta – a ragione o torto- poco digeribile e potenzialmente infiammatoria per l’organismo umano.

Il burger realizzato con una quota dell’1,6% di farina di grillo nell’impasto attira la curiosità: chi lo ha assaggiato, ne evidenza il sapore tutt’altro che pronunciato dato che, appunto, la percentuale è minima.

Il burger con la farina dell’insetto è composto di pane artigianale verde, hamburger con polvere di grillo, scamorza fusa, cavolo viola, patata americana crispy e salsa Pane & Trita.

Ricordiamo sempre che la scelta di mangiare farina di insetti rimane una scelta personale e non obbligatoria come vi anticipammo nell’articolo di Gennaio, al di là di quello che raccontano i pusher di bufale e complottisti vari, facciamo i complimenti a Pane & Trita per la scelta di marketing commerciale. Sicuramente attirerà molti curiosi e molti detrattori che ne parleranno male, il principio della pubblicità è: “Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.”

Dal canto nostro preferiamo il pranzo tradizionale e lasciamo ben volentieri ad altri provare la nuova pietanza, anche se dobbiamo dire che già mangiamo insetti nelle farine e non lo sappiamo, ma questa è un’altra storia…

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Contatti: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *