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Fermo amministrativo auto 2023: per quale importo?

6‘ di lettura

Fermo amministrativo dell’auto per quale importo minimo si può applicare? Scopri nell’approfondimento quando può essere fatto partire e per quale importo di debito (scopri le ultime notizie su mutui e prestiti. Leggi su Telegram tutte le news sulla finanza personale. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Il fermo amministrativo dell’auto 2023 è un procedimento esecutivo che scaturisce dal mancato pagamento di un debito fiscale o amministrativo.

Indice

Fermo amministrativo dell’auto per quale importo minimo può partire?

Fermo amministrativo dell’auto per quale importo? La normativa italiana pone dei limiti nell’importo dei debiti per far partire alcuni procedimenti esecutivi.

Ad esempio, per l’ipoteca il debito deve essere superiore a 20.000 euro, invece per il pignoramento immobiliare, il debito deve essere superiore a 120.000 euro.

Qual è, invece, l’importo minimo del debito per far scattare il fermo amministrativo 2023?

Non c’è nessun limite d’importo. La legge non ne parla e quindi c’è un vuoto normativo (una vacatio legis).

Anche se qualche anno fa, Equitalia emanò un regolamento secondo il quale per debiti inferiori a 2.000 euro il fermo poteva essere iscritto solo un’auto del debitore, ora non si tiene più conto di questa consuetudine.

Prima di tutto perché l’Esattore è cambiato (oggi è l’Agenzia delle Entrate) e poi perché essendo un atto interno, questo regolamento non rappresentava una fonte del diritto e quindi non poteva essere applicato.

E la Giurisprudenza cosa ne pensa?

Si è espressa a tal proposito la Corte di Cassazione, facendo definitivamente luce su questo argomento.

Secondo i supremi giudici, infatti, il fermo amministrativo può essere disposto indipendentemente dall’ammontare del credito iscritto a ruolo e non soluto. Perché?

Perché questo procedimento è afflittivo, ovvero è volto a spingere il debitore ad assolvere al suo debito fiscale. Questo significa che le ganasce fiscali possono scattare anche in presenza di importi di debiti minimi.

Non solo non esiste un importo minimo per iscrivere il fermo amministrativo, non esiste nemmeno un “tipo di debito”.

Il fermo infatti può derivare dall’omesso pagamento di qualsiasi debito fiscale o amministrativo:

  • imposte;
  • tasse;
  • sanzioni;
  • multe.

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Fermo amministrativo dell’auto per quale importo: cosa causa questo procedimento?

Fermo amministrativo dell’auto per quale importo? Attraverso il provvedimento esecutivo del fermo amministrativo, un ente pubblico o un’amministrazione pubblica può bloccare un bene mobile appartenente ad un debitore insolvibile nei confronti del Fisco e/o dell’Erario.

I beni bloccati devono essere iscritti a pubblici registri. Il più famoso fermo amministrativo in assoluto è quello dell’automobile, bene mobile iscritto al PRA, ovvero al Pubblico Registro Automobilistico.

I motivi del fermo amministrativo auto 2023 sono:

  • debito fiscale non onorato;
  • mancato pagamento di tasse:
  • mancato pagamento di tributi;
  • mancato pagamento di multe e sanzioni.

Scopri la pagina dedicata alla gestione dei debiti e a metodi per evitare il pignoramento.

L’Agenzia delle Entrate invia sempre un preavviso di fermo amministrativo prima di apporlo definitivamente.

Tramite questo avviso si dà la possibilità al debitore di onorare il suo debito ed evitare così il provvedimento esecutivo.

Bisognerebbe approfittare di questo avviso e mettere a posto la propria situazione, per evitare il peggio. Anche perché non ce ne sarà un secondo. Se, dopo il primo avviso, il debitore non dovesse procedere al pagamento, l’Ente riscossore apporrà il fermo amministrativo.

Avere un’auto, una moto o qualsiasi altro bene con il fermo amministrativo significa non poter utilizzarlo, venderlo, distruggerlo. 

Se un tuo veicolo è sottoposto a fermo è come se non fosse più di tua proprietà fino a quando non avrai ripagato il debito.

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Fermo amministrativo dell'auto 2023
Fermo amministrativo dell’auto per quale importo: in foto alcune autovetture.

Fermo amministrativo dell’auto per quale importo: come si può sospendere il procedimento?

Se il fermo è già stato iscritto, si potrà cancellare solo dopo aver estinto completamente il debito.

La richiesta può essere inviata direttamente al PRA, grazie ad una delegazione ACI, oppure ci si può rivolgere ad un’agenzia di pratiche auto, mettendo però in conto la commissione da pagare all’agenzia.

Per cancellare il fermo è necessario presentare la seguente documentazione:

  • provvedimento di revoca o sospensione, emanato dopo il pagamento del debito;
  • certificato di proprietà del veicolo o Foglio Complementare.

La cancellazione del fermo amministrativo auto con provvedimenti di revoca emessi a partire dal 1° gennaio 2020, secondo la nuova normativa, viene notificata in via telematica dal Concessionario della Riscossione al Sistema Informativo del PRA.

Non è più necessario, dunque, che il debitore dopo aver pagato il suo debito, debba presentarsi fisicamente allo sportello del PRA per cancellare il fermo, perché vi provvederà direttamente l’ente riscossore.

Il fermo amministrativo all’auto può essere anche sospeso.

Quando il debitore non è in grado di pagare il debito in un’unica soluzione, richiede una rateizzazione. In questo caso il fermo apposto sul veicolo non viene cancellato, ma viene sospeso.

Il soggetto debitore potrà continuare ad utilizzare il suo mezzo in serenità, ma non potrà venderlo sino a quando il fermo non sarà definitivamente cancellato, con il pagamento dell’ultima rata.

I moduli e le istruzioni per richiedere la sospensione potrete trovarli in questo articolo.

L’Agenzia delle Entrate rilascerà un documento valido per la sospensione del fermo che permetterà al debitore di utilizzare l’auto senza incappare in alcun guaio.

Per l’annotazione al PRA del provvedimento di sospensione del fermo occorre presentarsi, in una qualsiasi filiale, con il provvedimento con il quale il concessionario ha disposto la sospensione del fermo precedentemente iscritto.

Abbiamo visto i dettagli del fermo amministrativo per quale importo. Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su mutui, prestiti e risparmio personale:

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