SULMONA – Ancora caos e proteste per la raccolta dei rifiuti a Sulmona. L’annunciata modifica all’ecocalendario per ripristinare la raccolta del secco residuo non è stata ancora formalizzata, nonostante l’intesa trovata nelle scorse settimane nel corso di un summit tra Comune e Cogesa, la società partecipata che gestisce il servizio. Ne consegue che la raccolta del secco, al momento, resta bisettimanale con tutte le conseguenze del caso per l’utenza e per le attività che lavorano con il fresco. La raccolta del vetro avviene, invece, a cadenza mensile. Una modifica che si è resa necessaria per la riduzione del Pef e che continua a disorientare gli utenti vista l’invasione di mastelli nelle piazze e nei vicoli della città. La scena emblematica si è vista l’altro giorno in via Fiume. Il Cogesa aveva anticipato la raccolta del vetro( programmata per il 28 gennaio) al 12 gennaio scorso, come da avviso pubblicato sulla pagina facebook. Ne è scaturita una feroce polemica, proprio sui social, alla luce dell’avvio dell’anno tutt’altro che tranquillo sul fronte dei rifiuti. La guerra istituzionale in atto nella partecipata continua quindi a mostrare i suoi effetti anche nella quotidianità con il conseguente incremento dell’asticella dell’inciviltà.