5‘ di lettura
I pagamenti del Bonus 150 euro che dovevano essere completati a febbraio, continueranno anche nel mese di marzo. Poche ore fa è stata segnalata una nuova data di accredito per alcuni destinatari. In questo approfondimento vediamo a chi spetta il Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023 (scopri le ultime notizie sul bonus 150 euro e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
L’INPS sta continuando a liquidare i 150 euro del Bonus una tantum introdotto con il Decreto Aiuti ter lo scorso novembre 2022. Dopo la prima fase di pagamento, a febbraio è iniziata la seconda fase, destinata a un gruppo consistente di cittadini.
Proprio di recente, è stato annunciato il Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023 per chi ha percepito la disoccupazione agricola di competenza del 2021. Nei prossimi paragrafi analizziamo i dettagli e facciamo il punto sui pagamenti previsti.
Ricordiamo che le date di accredito cambiano da persona a persona e vanno controllate periodicamente sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS, accessibile tramite le credenziali digitali SPID, CIE o CNS.
Indice
- Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023: chi lo riceverà
- Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023: altre date pubblicate
- Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023: come controllare il pagamento
- Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023: chi altro è in attesa
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023: chi lo riceverà
In questo mese continueranno i pagamenti del Bonus 150 euro rivolti sia alle persone che hanno presentato un’apposita domanda all’INPS, sia a chi lo riceve in automatico e fa parte della “seconda fase” di accrediti.
In particolare, il Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023 riguarda i braccianti agricoli che nel 2022 hanno percepito la disoccupazione agricola riferita alle ore lavorate nel 2021. A confermarlo sono proprio alcuni utenti che hanno condiviso la disposizione di pagamento per il prossimo lunedì 6 marzo 2023 sul fascicolo previdenziale del cittadino.
Anche se l’INPS aveva dichiarato che i pagamenti della seconda fase erano previsti entro febbraio, abbiamo visto che gli accrediti sono partiti solo dalla metà di febbraio ed era quindi impensabile completare tutte le erogazioni in pochi giorni.
Tra l’altro, le uniche categorie che hanno ricevuto i 150 euro a febbraio 2023 appartengono ai beneficiari di disoccupazione, Naspi/Dis-Coll o agricola. In entrambi i casi, il contributo economico spetta in automatico sulla stessa modalità con cui si riceve la disoccupazione.
Scopri la pagina dedicata a tutti bonus attualmente attivi e disponibili.
Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Prima di andare avanti, scopri perché alcuni Bonus previsti nel 2023 sono ancora fermi (Bonus Trasporti, Carta spesa e Reddito alimentare) in questo video.
Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023: altre date pubblicate
I titolari di disoccupazione sono stati gli unici tra i percettori della seconda fase ad aver ricevuto il Bonus 150 euro da febbraio 2023.
Infatti, oltre al Bonus 150 euro dal 6 marzo 2023, nelle ultime settimane sono stati annunciati ed erogati diversi pagamenti destinati sempre a questa categoria di destinatari:
- 23 febbraio 2023: percettori di Naspi o Dis-Coll a novembre 2022;
- 24 febbraio 2023: titolari di Naspi/Dis-Coll e disoccupazione agricola;
- 27 febbraio 2023: titolari di disoccupazione Naspi, Dis-Coll e mobilità in deroga a novembre 2022;
- 1° marzo 2023: beneficiari di disoccupazione Naspi, Dis-Coll e mobilità in deroga a novembre 2022;
- 2 marzo 2023: beneficiari di disoccupazione Naspi, Dis-Coll e mobilità in deroga a novembre 2022;
- 3 marzo 2023: beneficiari di disoccupazione Naspi, Dis-Coll e mobilità in deroga a novembre 2022.
Tra i cittadini che devono ricevere il Bonus in automatico, ci sono anche coloro che hanno ricevuto le indennità Covid-19, di cui all’articolo 10, commi da 1 a 9, del decreto-legge n. 41/2021 e di cui all’articolo 42 del decreto-legge n. 73/2021 e anche i lavoratori autonomi occasionali e incaricati alle vendite a domicilio che hanno ricevuto l’indennità prevista dall’articolo 32 del dl 50/2022 (Decreto Aiuti).