Le lettere di licenziamento sono arrivate per 103 lavoratori, nonostante ci fossero – viene contestato – le condizioni per prorogare la cassa integrazione
03 Febbraio 2023
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Redazione online
BARI – Sit-in di protesta, davanti alla prefettura di Bari, dei lavoratori Baritech e dei sindacati. I 113 dipendenti sono stati licenziati lo scorso primo febbraio dopo che l’azienda ha rifiutato di chiedere un altro mese di proroga della cassa integrazione, nonostante ci fossero le condizioni.
«Non saranno le lettere di licenziamento – ha spiegato la segretaria della Cgil Bari, Gigia Bucci – a fermare la protesta, la mobilitazione e l’azione di lotta dei lavoratori della Baritech. Dobbiamo mettere in campo due tipi di azione: quella di mantenere alta l’azione sindacale e di lotta, faticosa ma necessaria per attrarre l’attenzione delle istituzioni e della cittadinanza; e poi dobbiamo costruire in condivisione un’azione legale tesa a impugnare i licenziamenti e valutare se ci sono le condizioni per mettere in campo anche un sequestro cautelativo dei beni aziendali per mettere in sicurezza i crediti dei lavoratori». «E poi – ha concluso – dobbiamo fare luce e chiarezza sulle autorizzazioni che l’Asi concederà rispetto al futuro di quello stabilimento».