Roma, 28 mar – Attentato in Portogallo, diverse feriti e due donne uccise a coltellate in un centro ismailita a Lisbona. L’attentatore è stato arrestato dalle forze dell’ordine. “L’attacco ha lasciato diverse persone ferite e, per il momento, due morti”, si legge in una nota della polizia portoghese. L’uomo arrestato è un rifugiato afgano, colpito alle gambe durante l’intervento degli agenti. E’ ora ricoverato in un ospedale della capitale lusitana ed è in stato di fermo. Ignoti ancora i motivi del folle gesto, ma a quanto appreso dai media locali si tratterebbe di un attacco premeditato, anche in considerazione del fatto che l’uomo avrebbe usato un coltello di grosse dimensioni. Gli investigatori proseguono le indagini, per appurare tra le altre cose la presenza di possibili complici dell’accoltellatore.

Attentato in Portogallo, rifugiato afgano colpisce in centro ismailita: cosa sappiamo dell’attacco

A quanto riferito dai media locali, le due donne uccise erano entrambe portoghesi, rispettivamente di circa 20 e 40 anni, e lavoravano nel centro in cui è avvenuto l’attentato. La struttura è dal 2015 il centro mondiale dell’ismailismo, impropriamente definita corrente minoritaria dell’Islam sciita. Il leader degli ismailiti nizariti (in passato conosciuti come “Setta degli Assassini”) è Karim Aga Khan, quarantanovesimo Imam ereditario dei nizariti ritenuto da buona parte dei suoi seguaci discendente di Isma’il ibn Ja’far, il figlio maggiore del sesto Imam sciita Ja’far al-Sadiq.

Nel giugno 2015 il Portogallo firmò una sorta di concordato con questi ismailiti accordandogli una rappresentanza istituzionale diplomatica, la prima nella lunga storia di questa fede. Il luogo prescelto fu il Palacete Henrique Mendonça, in Rua Marquês da Fronteira, che divenne noto come il “Diwan degli Ismaili Imamat”. Successivamente, nel 2020, gli ismailiti acquistarono la proprietà adiacente, Palacete Leitão, per 13,5 milioni di euro. Fu sempre nel 2015 che Lisbona concesse loro importanti esenzioni fiscali, come quelle garantite alla chiesa cattolica portoghese, sui beni immobiliari. Il leader Karim Aga Khan ha la doppia nazionalità britannica e portoghese ed è a capo di un vero e proprio impero economico-finanziario. Il suo patrimonio netto è stimato attorno ai 13 miliardi di dollari. In Italia nel 1963  fondò la compagnia aerea Alisarda, poi divenuta Meridiana, e fece costruire l’aeroporto di Olbia-Costa Smeralda.

Eugenio Palazzini

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