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In arrivo gli arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023, vediamo a chi spettano (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023: a chi spettano?
- Arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023: imparare a leggere la disposizione di pagamento
- Arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023: come verificare la data di pagamento sul fascicolo previdenziale
- Arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023: altre date di pagamento
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Arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023: a chi spettano?
Molti utenti ci hanno segnalato alcune disposizioni di pagamento per l’Assegno Unico nel mese di marzo 2023 con un importo molto basso e pari a qualche decina di euro.
Gli stessi utenti sono spaventati perché temono di aver subito una drastica riduzione di importi della misura. Diciamo subito, che non è così!
In realtà non c’è molto da temere poiché, se vedete una disposizione di pagamento di importo così basso, questa quasi sicuramente si riferisce al conguaglio di gennaio e febbraio per l’aumento dell’8,1%.
Spiegando meglio, l’INPS corrisponde eventuali arretrati in un versamento diverso rispetto alla normale mensilità. Perciò se vedete una disposizione di pagamento di un importo così basso questa nello specifico non può che riferirsi agli arretrati di gennaio e febbraio.
Ovvero, l’annualità dell’Assegno Unico va dal 1 marzo al 28 febbraio dell’anno successivo, quindi questa di marzo è la prima mensilità 2023.
Tuttavia, la misura ogni anno subisce un aumento per adeguarla al tasso di inflazione dell’anno precedente e quest’anno gli importi sono aumentati dell’8,1%.
Questa rivalutazione degli importi si applica però già dalla mensilità di gennaio, cioè segue l’anno solare. Di conseguenza a marzo l’INPS deve versare a tutti i beneficiari un importo pari all’8,1% in più per le mensilità arretrate di gennaio e febbraio e spesso si tratta di poche decine di euro.
Quindi se siete tra i beneficiari che hanno visto una disposizione di pagamento di un importo piccolo, questa riguarda solo gli arretrati per l’aumento dell’8,1%, mentre la regolare mensilità di marzo sarà visibile in una disposizione di pagamento separata e successiva.
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Arretrati dell’Assegno Unico a marzo 2023: imparare a leggere la disposizione di pagamento
Quando si vede una disposizione di pagamento per una delle prestazioni INPS si può facilmente capire a cosa si riferisce guardando proprio l’ultima colonna della disposizione.
Ovvero, una disposizione di pagamento INPS si presenta come un foglio diviso in colonne, come potete vedere dalla foto qui sotto, vediamo quindi ciascuna colonna che informazioni contiene.