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Agricoltura, arte e geopolitica, tanti i temi della manifestazione organizzata da Nuova Galatea
Quali sono i caratteri peculiari che connotano una comunità locale? E quelli che legano tra loro più comunità nel contesto di un’area regionale? Qual è lo specifico di un’identità nazionale? E, ancora, in che termini più comunità nazionali possono concorrere a delineare un’identità sovranazionale? Intorno a questi quesiti si è articolato Akis 2022. Patria/Patrie, manifestazione organizzata dall’associazione Nuova Galatea, ad Acireale il 26 e il 27 novembre, dedicata alle identità culturali e politiche, tema di indubbia rilevanza nell’attuale panorama storico che è stato affrontato al cospetto di una nutrita platea di pubblico secondo una pluralità di prospettive: quella politico-culturale, attraverso un confronto tra alcuni importanti attori politici del territorio siciliano, nazionale ed europeo; quella socio-economico, per mezzo di analisi e proposte da parte di operatori economici e culturali; quello della cultura materiale, con una mostra di prodotti tipici dell’agricoltura locale e una degustazione di eccellenze alimentari; quello della memoria, attraverso un’esposizione fotografica e una visita guidata ai monumenti artisticamente più pregevoli e di maggiore rilevanza storica; quello delle relazioni geopolitiche e geoeconomiche, con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato importanti studiosi e personalità politiche.

Nel corso dei dibattiti è stata proposta una riflessione sul quadro geopolitico contemporaneo al fine di offrire un’informazione congrua e obiettiva sulla realtà odierna. Le direttrici prospettiche verso cui la manifestazione si è rivolta, per altro verso, sono state quelle della sussidiarietà, dell’autonomia amministrativa e del federalismo, che nel caso della Sicilia si legano a tradizioni storicamente ben radicate. Accanto a esse, un’attenzione particolare è stata dedicata alle tradizioni della cultura – sia materiale che immateriale – di ambito locale, oggi purtroppo minacciate da sempre più forti tendenze all’omologazione del pensiero e alla standardizzazione degli stili di vita.