Il via ai lavori è previsto domani, 23 febbraio, con una cantierizzazione ‘soft’ del progetto che entro un anno trasformerà il lungomare di Santo Spirito. Dopo aver aggiundicato la gara da circa 5 milioni euro, finanziati dal Pon, sono stati presentati i prossimi step di lavorazione ai residenti del quartiere a nord di Bari, durante un incontro a cui hanno presenziato il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso.
Il progetto in cifre
Un cantiere che, almeno fino a settembre, non andrà a intaccare le attività commerciali nel periodo primaverile ed estivo, in cui c’è un maggior afflusso di persone nell’area interessata, delimitata dalla Torre di Santo Spirito prospiciente il molo di Levante da un lato e dallo spiazzo antistante al bar ‘Qui si gode’ dall’altro. Gli obiettivi della lavorazione indicati dal Comune prevedono il recupero del lungomare per ridare alla cittadinanza un luogo comunitario ed identitario, il miglioramento della vivibilità pedonale dell’intera area, il ridimensionamento della percorribilità veicolare per una migliore gestione del traffico, l’adeguamento della dotazione e la funzionalità dei servizi tecnologici e la creazione di spazi nuovi per lo sviluppo di una economia turistica e del tempo libero.
Nello specifico si andranno a creare nuove superfici pedonali per il passeggio , una pista ciclabile bidirezionale con sede specifica (che prenderà il posto della light attualmente presenti), spazi carrabili idonei ad una corretta e regolare circolazione, realizzazione e attrezzamento di aree per la sosta ombreggiate e spazi di pertnenza per le attività commerciali. Non mancheranno poi gli spazi a verde con 55 aiuole semicircolari con alberi di Tamerici,10 aiuole circolari (4 m di diametro con alberi di Tamerici e specie rinaturalizzate), tre aiuole circolari (2 m di diametro con Palmizi esistenti recuperati), ai quali si aggiungeranno i 65 nuovi alberi che come gli altri saranno dotati di collare di protezione del fusto.
Le fasi degli interventi
È l’assessore Galasso a spiegare a BariToday quale saranno le fasi del cantiere. La prima parte del cantiere interesserà il largo di fronte alla Torre di Santo Spirito e, come già anticipato, sarà lontano dalle attività commerciali. Questi primi due mesi di interventi obbligheranno a bloccare una piccola parte della pista ciclabile light, ma vedranno un ampliamento dello spazio di marciapiede che interesserà poi anche l’area commerciale, “aumentando il suolo pubblico che potrà essere sfruttato in futuro dai locali” assicura l’assessore. Dopo i primi due mesi di lavori si procederà anche alla realizzazione delle due vasce di raccolta dell’acqua, facenti parte del nuovo progetto di realizzazione della fogna bianca, di cui il tratto di lungomare è attualmente sprovvisto. “Le due vasche saranno posizionate sottoterra – aggiunge Galasso – Una nell’area attualmente occupata dalle pensiline dei pescatori, nello specifico quelle che non vengono utilizzate, la seconda in corrispondenza della rotonda. Due posizioni in cui si potrà lavorare senza arrecare danno alle attività commerciali”.
Previsto poi il sintomatico stop ai lavori ad agosto, con ripartenza a settembre, quando i lavori – superato il periodo estivo più affollato – torneranno a interessare le zone con locali e residenziali. Il cantiere naturalmente andrà a intaccare parte delle aree di sosta in zona, ma per evitare disagi a residenti e turisti il Comune ha previsto un piano b: “Stiamo dialogando con gli uffici del Patrimonio per procedere alle richieste di comodato d’uso gratuito di un’area che verrà utilizzata come parcheggio, in vista della futura espropriazione di quel terreno. Così sarà compensata positivamente la perdita dei posti auto per il cantiere”. Due le aree di parcheggio che saranno realizzate, in via Udine e nella traversa 19/a vicino alla Asl.