Roma, 20 mar – Continua a diminuire drasticamente la popolazione residente italiana, a fine 2022 si è registrato un calo di circa 180mila persone flettendo così dello 0,3% a poco più di 58 milioni di abitanti. Questo processo non si discosta dalla tendenza degli ultimi anni che vede sprofondare un paese come l’Italia in una crisi demografica sempre più disastrosa. Il nuovo record minimo di nascite (393 mila) e l’elevato numero di decessi (713 mila) continuano a produrre un forte impatto sulla dinamica naturale.
Crisi demografica profonda
Negli ultimi decenni l’Italia ha perso la capacità di crescita per effetto del bilancio naturale, non rimpiazzando a sufficienza chi muore con chi nasce. Il deficit del saldo naturale è aumentato progressivamente, tenendo conto del biennio pandemico 2020-2021 nel quale si è registrata una perdita di oltre 300mila persone in media annua, determinando in soli tre anni la perdita di circa 957mila persone. Il tasso di crescita naturale si stabilisce al livello di -5,4 per mille a livello nazionale, nel complesso quasi tutte le regioni conseguono nel 2022 un peggioramento del tasso di crescita naturalerispetto all’anno precedente. In un’analisi generale di questo fenomeno, il dato più spaventoso è il calo del 2% circa delle nascite rispetto al 2021 sul quale pesano le sempre più forti incertezze economiche e i mancati sostegni verso una politica incentrata sulla natalità.
Aumentano gli immigrati
Ma a fronte di tutto ciò gli unici dati in costante aumento sono le cifre dell’immigrazione. Durante lo scorso anno si è registrato un incremento del 13,3% (più di 360mila persone) per quanto riguarda il numero di cittadini stranieri sul territorio italiano, con un +8,4% rispetto al 2019. Il discorso, portato avanti dalla sinistra, per il quale “non bastano gli immigrati”come se la soluzione ultima fosse foraggiare l’immigrazione per rimpolpare d’individui l’Italia è solamente un disegno criminale. Investire sulla natalità e sul sostegno alle famiglieitaliane affinché progettare una famiglia non sia proibitivo è l’unica possibile strada per invertire queste tendenze.
Andrea Grieco
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