Non solo incontri istituzionali e la possibilità di fare rete per gli operatori del settore: LetExpo 2023 avrà un ampio spazio dedicato esclusivamente ai giovani e alla formazione. L’innovativa fiera su logistica, trasporti e servizi che si terrà a Verona dall’8 all’11 marzo, già nell’edizione 2022 ha visto la presenza di mille ragazzi provenienti da varie parti d’Italia, in rappresentanza di oltre venti enti di formazione. “Quest’anno di giovani ce ne aspettiamo ventimila” è l’auspicio di Guido Grimaldi, il presidente dell’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile (Alis) che insieme a Veronafiere organizza la kermesse. “Decine di ragazzi l’anno scorso hanno trovato contratti a tempo indeterminato e noi ci auguriamo che quest’anno questo numero possa aumentare. Dobbiamo cercare di lavorare per dare un futuro ai nostri giovani”. L’obiettivo dichiarato degli organizzatori è quello di contribuire alla diminuzione della disoccupazione giovanile, che nel Mezzogiorno d’Italia è pari al 40%.
Dunque il tema della formazione e dell’occupazione giovanile sarà al centro di LetExpo 2023. La sezione dedicata all’Alis Academy coprirà un’area di oltre 1000 metri quadri, all’interno della quale troveranno spazio numerosi enti di formazione associati: dagli Its alle scuole superiori fino alle università e i centri di ricerca. A questi si affiancheranno gli spazi espositivi delle principali società di risorse umane e ricerca del lavoro. L’intento è quello di generare occupazione, per questo si terranno centinaia di colloqui lavoro e di ricerca del personale. I ragazzi avranno la possibilità inoltre di ricevere informazioni e consigli sulle opportunità di carriera nel settore.
In sintesi, LetExpo non solo rappresenta un’opportunità per le aziende e i professionisti del settore della logistica, ma anche per i giovani che desiderano conoscere e lavorare in questo ambito in continua evoluzione ed espansione. ll settore della logistica in Italia sta vivendo un’importante fase di crescita, con numeri in costante aumento. Secondo le previsioni, il fatturato del settore raggiungerà i 180 miliardi di euro entro il 2024, con una crescita media annua del 4,5%. Ciò significa che ci saranno sempre più opportunità di lavoro per i giovani che scelgono di specializzarsi in questo campo. Ma non sono solo i numeri economici a dimostrare l’importanza della logistica per il nostro Paese. Secondo l’ultimo rapporto Unioncamere sulle esportazioni italiane, la logistica è uno dei fattori determinanti per il successo delle imprese italiane sui mercati esteri. Nonostante le difficoltà legate all’attuale situazione di pandemia, il mercato del lavoro per i giovani sembra comunque in costante crescita. Secondo l’ultimo rapporto dell’Istat, il tasso di disoccupazione giovanile è sceso dal 31,4% del 2019 al 29,1% del 2021, anche se la situazione resta ancora critica.
Alis svolge un ruolo fondamentale, non solo con l’organizzazione di LetExpo, ma ponendosi come realtà associativa di riferimento per il comparto della logistica sostenibile, del trasporto e dei servizi connessi. Per la prima volta gli armatori, le società di autotrasporto, le imprese ferroviarie, i terminalisti, gli spedizionieri, le aziende fornitrici di servizi, gli interporti, le scuole superiori, le università e i centro di ricerca sono rappresentati in maniera trasversale. Alis si pone dunque come punto di riferimento per i giovani in cerca di lavoro nel settore grazie ad una rete che può contare su 2.050 realtà ed aziende associate, per un totale di oltre 222.000 lavoratori, un parco veicolare di oltre 190.000 mezzi, più di 350.000 collegamenti intermodali marittimi e ferroviari annuali, più di 135 linee di Autostrade del Mare, oltre 160 linee ferroviarie e 62 mld € di fatturato aggregato. Insomma per i giovani italiani, quella maggioranza silenziosa che ha voglia di fare e non di rimanere sul divano a spese dei contribuenti, LetExpo 2023 può essere davvero l’occasione giusta.