Con il 53,8% contro il 46,2% del moderato Bonaccini, Elly Schlein nella notte tra il 26 ed il 27 febbraio si aggiudica la guida del PD e diventa la prima leader donna del partito.

Di origini americane e svizzere e neanche tesserata al momento della sua discesa in campo per le primarie, (lo farà subito dopo), vince contrariamente ai pronostici. Un risultato che ribalta quello dei circoli, dove aveva vinto di 20 punti il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. È infatti la prima volta che non diventa Segretario il candidato più votato fra i “gazebi”, ovvero gli iscritti.

È inoltre anche il più giovane segretario della storia del Pd e la prima donna che vince per competizione politica e non per “quota”. Un fatto sicuramente poco comune e totalmente nuovo al mondo della sinis…

Per continuare a leggere l’articolo attiva un abbonamento.

Mensile

Annuale